Milano Investigazioni

Viale Luigi Majno, 38 - 20129 - Milano

News e Approfondimenti da Milano Investigazioni

Indagini difensive e testimonianze anonime

Che cosa sono le indagini difensive?

Le indagini difensive sono rappresentate da quelle attività di investigazione coordinate dall’avvocato difensore e che sono utili a individuare e a raccogliere prove da utilizzare a supporto dell’accusato durante un processo.

Avere a disposizione prove ben documentate può diventare il vero punto di forza della strategia processuale, intanto perché consente di difendere al meglio l’imputato, ma anche perché aiuta a confutare le tesi sostenute dall’accusa. L’intervento di un investigatore privato, infatti, permette di acquisire in maniera corretta elementi utili alla difesa tra cui video, immagini, registrazioni, che rafforzano un alibi o che mettono in discussione l’attendibilità delle testimonianze e delle informazioni raccolte fino a quel momento dalla controparte.

La legittimità a svolgere l’attività investigativa da parte del difensore è sancita dall’articolo 327-bis del Codice di Procedura Penale che stabilisce anche la possibilità di delegare questo compito a soggetti terzi tra cui l’investigatore privato.

L’articolo 391 bis del codice di procedura penale va oltre e indica con chiarezza i confini entro i quali il difensore, i consulenti tecnici o il detective privato possono muoversi affinché le testimonianze raccolte siano effettivamente utilizzabili durante le indagini difensive.

Ad esempio, è fondamentale che chi indaga avverta la persona intervistata della propria qualifica e dello scopo del colloquio, ma anche della possibilità di avvalersi della facoltà di non rispondere e delle responsabilità penali che derivano da false dichiarazioni. Naturalmente, durante la delicata fase di raccolta delle informazioni utili al fine dell’attività investigativa, né la persona sottoposta alle indagini né la parte offesa potranno essere presenti e assistere in alcun modo.

In caso di violazione di questi principi, le dichiarazioni e le prove ottenute non saranno utilizzabili, ma, anzi, costituiranno un vero e proprio illecito disciplinare. Per questo motivo è fondamentale ricorrere solo a investigatori privati esperti come quelli che compongono il team di Milano Investigazioni.

Come funziona per le testimonianze anonime?

Sebbene rare, eventuali testimonianze anonime rappresentano una eventualità complessa e che potrebbe diventare facilmente una lama a doppio taglio.

Nel caso in cui vengano utilizzate dall’accusa, confrontarsi con una persona informata sui fatti la cui identità non può essere rivelata rende più difficile (e talvolta impossibile) controllare l’attendibilità delle prove e delle dichiarazioni, impedendo il contraddittorio con il rischio di limitare il diritto alla difesa. Per questo motivo la Corte di Strasburgo ne ha solo parzialmente ammesso l’utilizzo, fissando comunque alcuni criteri per la loro ammissibilità (normalmente collegati alla presenza di pericolo concreto per l’incolumità del testimone e della sua famiglia) e l’Italia ha seguito questa strada, accettando le testimonianze anonime solo in ambiti molto ristretti.

Anche per quanto riguarda la difesa, l’utilizzo delle testimonianze anonime raccolte durante le indagini è rischioso perché è molto probabile che non vengano ammesse a meno che non riguardino testimoni di giustizia e agenti sotto copertura.

Se volete avere la certezza di indagine difensive impeccabili e di agire nel modo corretto anche nei casi più delicati, la nostra agenzia investigativa è pronta a offrire consulenze su misura per voi e i vostri assistiti.