Frodi assicurative: come tutelarsi con l’aiuto di un investigatore privato?
31-08-2022
Le frodi rappresentano un doppio problema che coinvolge le compagnie assicurative, ma anche i consumatori finali che proprio a causa dell’aumento dei “furbetti” si trovano a pagare prezzi delle polizze mediamente più elevati.
Frodi assicurative nel settore RC Auto
Periti compiacenti e incidenti stradali falsi costano oltre 4 miliardi di euro all’anno, così come è emerso dal rapporto IVASS e si traducono in un ricarico imposto ai propri clienti dalle compagnie assicurative.
A rischio è il 20% dei sinistri che ogni giorno avvengono sulle strade italiane, con un aumento di quelli non liquidati perché potenzialmente fraudolenti dell’11% che viene portato all’attenzione pubblica quando emergono casi di truffe alle assicurazioni che coinvolgono anche decine di persone.
Ad esempio, è il caso dell’udienza preliminare fissata per settembre 2022 davanti al gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e che vede imputate 39 persone tra cui alcuni avvocati che patrocinavano le richieste di risarcimento e medici ospedalieri compiacenti che redigevano certificati che attestavano le false conseguenze di incidenti stradali che non si erano mai verificati.
In un altro processo sono stati coinvolti 8 imputati, accusati di aver provocato deliberatamente alle vittime degli inesistenti sinistri una serie di fratture agli arti così da ottenere risarcimenti per quasi due milioni di euro da varie compagnie assicurative coinvolte nella truffa.
Sempre più spesso, però, le compagnie assicurative possono tutelarsi ricorrendo ai servizi di un investigatore privato per raccogliere prove in situazioni sospette come quella avvenuta a Firenze in cui una serie di sinistri stradali con referti medici falsi o gonfiati è finita nel mirino di un detective insospettito proprio dai certificati.
Agire con tempestività è essenziale e permette di verificare in tempi brevi la presenza di simulazioni e la consegna di falsi documenti in modo da tutelarsi al meglio da richieste monetarie che rappresentano una frode.
Frodi assicurative negli altri settori
Il settore dell’RC Auto non è l’unico interessato dalle frodi assicurative che possono coinvolgere, infatti, molte tipologie di società e per questo, da molti anni Milano Investigazioni si occupa anche di furti e incendi, causati in maniera colposa o dolosa, per accertare la liceità della richiesta di indennizzo.
Non sono pochi i casi, infatti, in cui le compagnie assicurative si trovano a far fronte a richieste di risarcimento per l’incendio di attività commerciali o magazzini a cui i proprietari hanno dato materialmente fuoco per incassare il premio. È successo a Genova per una palazzina oggetto anche di lavori di ristrutturazione anomali e andata completamente distrutta, che era stata assicurata dal titolare di un’impresa edile e incendiata in maniera dolosa da due fratelli contattati dall’imprenditore stesso.
Un altro caso è recentemente avvenuto in un caseificio della provincia di Bari, andato a fuoco non per intimidazioni esterne, ma per volere dei titolari dell’impresa che avrebbero deciso di simulare un danneggiamento dovuto a un rogo proprio per incassare il premio assicurativo.
Una volta di più l’intervento di un investigatore privato come quelli del team di Milano Investigazioni contribuisce a verificare la liceità delle richieste di risarcimento, contrastando in maniera più efficace i tentativi di frode con attente verifiche dei danni occorsi ai beni assicurati, raccolta di testimonianze e ricorso ad eventuali perizie.